a) pagnotta in pezzatura non inferiore a 0,5 kg nella tradizionale forma accavallata (denominata localmente skuanète) con baciature ai fianchi, o bassa (denominata localmente a cappid d’prèvte) senza baciature;
b) spessore della crosta di almeno 3 mm;
c) mollica di colore giallo paglierino caratterizzata da alveolazione omogenea;
d) profumo caratteristico;
e) umidità non superiore al 33%.
Il prodotto finito sarà confezionato in termodetraibile microforato con etichetta riportante:
1) elenco degli ingredienti, ditta di produzione;
2) data di scadenza;
3) logo
4) in alternativa, senza nessun involucro, con la sola apposizione sul prodotto finito di un bollino in materiale biologico riportante le caratteristiche prima elencate e la dicitura “pane di Altamura DOP”.
Sulle etichette dovrà comparire il contrassegno da utilizzare in modo inscindibile con la denominazione di origine protetta. Il simbolo grafico è composto da “scudo Sannitico sormontato da corona- arma a quattro quarti, a due a due rossi e bianchi”. Al centro dell’ovale compare, in orizzontale, su tre allineamenti, la scritta “pane DOP di Altamura”